La salute dei lavoratori è un tema di primaria importanza in qualsiasi contesto professionale. Un elemento cruciale per garantire la sicurezza ed il benessere dei dipendenti è la valutazione periodica della loro idoneità fisica e mentale attraverso gli esami medici e strumentali condotti dal Medico Competente. Tali accertamenti svolgono un ruolo fondamentale nel prevenire infortuni sul lavoro, malattie professionali e nel mantenere un ambiente di lavoro sicuro.
Sia la tipologia di esami medici e strumentali, che la periodicità con cui essi vengono effettuati , possono variare in base al tipo di mansione lavorativa svolta ed ai relativi rischi specifici. Il Medico Competente potrà eseguire gli accertamenti necessari direttamente presso la vostra azienda o in alternativa presso il suo ambulatorio. Alcuni esempi di esami medici e strumentali che possono essere effettuati comprendono:
Spirometria: la spirometria è un esame strumentale che viene effettuato per valutare la funzionalità respiratoria dei lavoratori. L’esame consente di misurare sia i volumi polmonari, cioè l’aria contenuta nei polmoni, sia i flussi, ovvero la velocità con cui i l’aria viene espulsa dai polmoni. I lavoratori che svolgono il proprio lavoro in ambienti ricchi di polveri, che lavorano a contatto con sostanze chimiche o che potrebbero essere esposti ad allergeni, muffe o altri agenti biologici, potrebbero sviluppare quadri di patologia polmonare. Risulta dunque fondamentale effettuare periodicamente esami spirometrici di controllo al fine di valutare lo stato di salute dell’apparato respiratorio.
Audiometria: l’audiometria è un esame strumentale che viene effettuato per valutare la capacità uditiva dei lavoratori. L’esame consente di ricercare la presenza di deficit uditivi che possono essere dovuti a patologie dell’orecchio esterno, medio o interno. Durante l’esame il Medico Competente, attraverso un paio di cuffie che vengono posizionate sulle orecchie del lavoratore, invierà dei precisi stimoli sonori e, valutando la capacità del lavoratore di percepire tali suoni, sarà in grado di misurare la soglia di minima udibilità del soggetto. I lavoratori che svolgono il proprio lavoro in ambienti dove sono presenti rumori intensi o che impiegano attrezzi o dispositivi particolarmente rumorosi potrebbero sviluppare danni uditivi. Risulta pertanto molto importante svolgere periodicamente esami audiometrici al fine di tenere sotto controllo lo stato di salute dell’apparato uditivo.
Drug test: Secondo l’articolo 41 comma 4 del D. Lgs.81/08 , le visite mediche di Sorveglianza Sanitaria effettuate dal Medico Competente sono anche finalizzate alla verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti. I lavoratori che svolgono le mansioni indicate elenco presente nel 39; allegato del Provvedimento del 30/10/2007 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano devono essere sottoposti periodicamente da parte del Medico Competente ad esami tossicologici al fine di verificare che non abbiano fatto uso di sostanze psicotrope o stupefacenti. I drug test più recenti consentono di identificare, attraverso una semplice raccolta delle urine, anche una singola assunzione di sostanze d’abuso effettuata nelle settimane o nei mesi precedenti all’accertamento. A titolo di esempio, alcune delle mansioni per cui sono disposti gli accertamenti tossicologici comprendono quelle inerenti alle attività di trasporto, come quelle che prevedono la guida di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di categoria C, D, E o quelle che contemplano la guida di macchine di movimentazione terra e merci.
Esame ergoftalmologico: la valutazione ergoftalmologica viene effettuata dal Medico Competente attraverso il dispositivo VISIOTEST. Tale macchinario consente di valutare, in maniera non invasiva, la presenza di condizioni di ametropia, ovvero di difetti della rifrazione dell’occhio che causano un peggioramento dell’acuità visita. Le attività lavorative che prevedono un uso prolungato del videoterminale possono determinare una condizione di affaticamento visivo o disturbi oftalmologici come bruciore o senso di pesantezza agli occhi. La presenza di vizi della rifrazione di natura congenita o legati all’avanzare dell’età, come la presbiopia, possono accelerare ulteriormente la comparsa di tali disturbi. Risulta dunque importante svolgere periodicamente esami ergoftalmologici al fine di tenere sotto controllo lo stato di salute dell’organo.
Elettrocardiogramma: l’elettrocardiogramma o ECG è un esame strumentale non invasivo volto a valutare lo stato di salute del cuore e ad individuare la presenza di condizioni di patologia di natura organica o disturbi del ritmo cardiaco. I lavoratori che svolgono lavori impegnativi da un punto di vista fisico o che lavorano prevalentemente in orari notturni, che potrebbero alterare il normale ciclo sonno-veglia, possono risultare più a rischio di sviluppare patologie cardiache come infarti o gravi disturbi della conduzione cardiaca. Risulta dunque fondamentale controllare periodicamente lo stato di salute del loro cuore anche attraverso l’elettrocardiogramma.
Esami ematici: i principali esami ematici che vengono effettuati dal Medico Competente sono quelli finalizzati ad escludere la presenza di condizioni di patologia del sistema emopoietico, malattie metaboliche (come il diabete) o eventuali alterazioni della funzione di organi come il fegato ed i reni. Risulta davvero molto importante provvedere che i lavoratori che svolgono mansioni impegnative da un punto di vista fisico, o che lavorano prevalentemente in orari notturni o che possono entrare in contatto con sostanze chimiche o agenti biologici potenzialmente pericolosi, effettuino periodicamente tali accertamenti. Risulta inoltre fondamentale effettuare tali controlli per i lavoratori che lavorano in condizioni climatiche sfavorevoli o in luoghi di lavoro potenzialmente pericolosi come in quota o in spazi confinati. Infine, per quei lavoratori che durante lo svolgimento del proprio lavoro potrebbero essere esposti a particolari agenti chimici, sono previsti ulteriori esami ematici specifici, finalizzati ad accertare l’assenza di accumulo di tali sostanze nell’organismo.
Esami delle urine: gli esami delle urine possono essere richiesti dal Medico Competente per verificare che non siano presenti segni di infezione, di alterazioni metaboliche o di danno d’organo. In alcuni casi specifici, in riferimento ai lavoratori esposti a rischio chimico, il Medico Competente potrà richiedere tali accertamenti per rilevare la presenza nell’organismo dei lavoratori esposti a rischio chimico, di particolari sostanze xenobiotiche o di loro metaboliti, al fine di constatare che non si verifichino condizioni di accumulo di tali molecole in organi ed apparati.