La visita medica di sorveglianza sanitaria viene effettuata dal Medico Competente per verificare che lo stato di salute del lavoratore non presenti controindicazioni allo svolgimento della sua mansione lavorativa. Secondo la valutazione del Medico Competente il lavoratore potrà essere giudicato:
- Idoneo alla mansione lavorativa.
- Idoneo alla mansione lavorativa con prescrizioni.
- Idoneo alla mansione lavorativa con limitazioni.
- Temporaneamente non idoneo alla mansione lavorativa.
- Permanentemente non idoneo alla mansione lavorativa.
La sorveglianza sanitaria comprende:
- visita medica preventiva intesa a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato al fine di valutare la sua idoneità alla mansione specifica.
- visita medica periodica per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica. La periodicità di tali accertamenti, qualora non prevista dalla relativa normativa, viene stabilita, di norma, in una volta l’anno. Tale periodicità può assumere cadenza diversa, stabilita dal medico competente in funzione della valutazione del rischio.
- visita medica su richiesta del lavoratore, qualora sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell’attività lavorativa svolta, al fine di esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica.
- visita medica in occasione del cambio della mansione onde verificare l’idoneità alla mansione specifica.
- visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente.
- visita medica preventiva in fase preassuntiva.
- visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione.